Anche un viaggio di mille miglia comincia con un passo.”Lao Tze


mercoledì 29 marzo 2017

17:30
Ho deciso di voler trattare il tema sull’alternanza scuola-lavoro  svolta presso “Fratelli D’Amico – S.p.A. Armatori” in maniera leggermente diversa.

Mi accorgo di come gli studenti si chiedano sempre più spesso se queste ore obbligatorie di “tirocinio” servano davvero a qualcosa, se potranno mai tornare utili  in ambito scolastico e/o lavorativo. Fin dal primo giorno svolto nell’Ufficio Operativo della sede di Fratelli D’Amico ho dovuto imparare a prendere confidenza con compiti a prima vista elementari, come compilare un foglio di lavoro su Excel o lavorare su file PDF, oppure ancora  sistemare archivi cartacei. Con il passare dei giorni mi sono accorta di come ai ragazzi manchino le basi fondamentali per svolgere compiti semplici ma essenziali, soprattutto nella vita di un logistico. Nelle scuole si tende a trascurare l’insegnamento all’uso di semplici programmi come quelli contenuti in un qualsiasi pacchetto Office, trascurando l’importanza del compito che essi ricoprono in un mondo in cui il cartaceo sta lasciando il posto al digitale. Non per questo, però, bisogna sottovalutare l’insegnamento del lavoro “manuale”, come il saper organizzare un archivio o il saper compilare una fattura. Enorme scoglio che ho riscontrato è stato nella padronanza dell’inglese tecnico. L’insegnamento nelle scuole è ,infatti, praticamente nullo. Ho potuto vedere cosa deve affrontare tutti i giorni chi lavora in questo determinato ambito, di come l’organizzazione e la cooperazione siano essenziali, della prontezza nel trovare una soluzione per superare imprevisti in situazioni di stress, della creatività, flessibilità e agilità fisica e mentale di un buon Logistico. Dopo due settimane passate nella realtà dei loro uffici ho davvero capito l’importanza della conoscenza e dimestichezza in tutti i campi sopra citati, cosa di cui non ero assolutamente a conoscenza prima di questa esperienza. Questo è uno dei motivi per cui le scuole tecniche dovrebbero spronare i propri studenti alla partecipazioni a simili alternanze scuola-lavoro.

Si ringraziano i Fratelli D’Amico – S.p.A. Armatori (http://www.damicofratelli.it/) per la possibilità offertaci.


Stesura: Vargiu Michela
Editing: Tarnu Paul Constantin

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